piaceriCocktail ready-to-drink, la svolta dell'estate
Freschi, dissetanti ma soprattutto pronti da bere e servire: i cocktail ready-to-drink sono la soluzione ai molti aperitivi in programma per l'estate
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Tutti amano gli aperitivi ma non pochi sono in grado preparare il cocktail perfetto tenendo conto delle giuste proporzioni. O semplicemente perché è difficoltoso usare tutti i crismi di un provetto barman, magari in condizioni in cui non si ha a portata di mano il ghiaccio o altri elementi fondamentali nella preparazione. I cocktail ready-to-drink rispondono a questa esigenza, oltre a quella di comodità e convenienza.
Un trend nato con il lockdown Durante il lockdown sono stati molti gli aperitivi preparati nelle proprie case, in compagnia degli affetti più stretti e dei cosiddetti congiunti. In questo periodo sono spopolati i cocktail ready-to-drink, disponibili in vari formati come lattine, bottiglie e addirittura bustine. Il momento dell'aperitivo è diventato così tappa fissa anche "già pronto".
Un trend che continua quest'estate Questo movimento sta prendendo sempre più piede e prosegue anche durante quest'estate appena cominciata, ma che già profuma di ritorno alla normalità e voglia di fare festa. In più, le temperature bollenti aumentano notevolmente il consumo di bevande fresche, meglio se ready-to-drink. Ecco la lista delle novità.
Chandon Garden Spritz Tra i cocktail ready-to-serve, il Chandon Garden Spritz ha origini argentine ed è da poco approdato in Italia. La base del drink è una cuvée Brut di alta qualità dello spumante Chandon, fatta con uve Chardonnay, Pinot Noir e Sémillon coltivate ad un'altitudine di circa 1.000m nella tenuta di Mendoza. Allo spumante viene aggiunto un liquore all'arancia, aromatico e rinfrescante che, una volta miscelato con lo spumante Chandon, dà vita a un drink in grado di sprigionare tutti i profumi e gli aromi dell’estate. Si gusta rigorosamente on the rocks con l’aggiunta di una fettina di arancia essiccata e un rametto di rosmarino, meglio se in compagnia di amici e parenti.
Gintonichino delle Langhe con Baladin In occasione della Design Week, Engine ha partecipato al Design Pride con una lattina limited edition in collaborazione con Baladin, celebre birrificio artigianale. Si tratta di una capsule di gin tonic ready-to-drink racchiuso in una lattina con tappo a strappo che diventa comodamente un bicchiere da cui sorseggiare la bevanda. La lattina ricorda il classico contenitore dell'olio delle macchine, passione del creatore Paolo dalla Mora.
The Perfect Cocktail: il cocktail a portata di mano The Perfect Cocktail è un cocktail monodose pronto da bere che offre una possibilità di consumo in diverse situazioni: aperitivi, cene, a casa o in occasioni “outdoor”, e persino a bordo. Basta agitare la confezione, tagliare la linguetta e versare il drink in un bicchiere con ghiaccio.
Nato su un aereo, il progetto di The Perfect Cocktail ha richiesto 5 anni di studio per arrivare a un brevetto industriale. “Io e Max stavamo tornando da un viaggio di piacere”, racconta Gianni Merenda, co-fondatore e responsabile della produzione e della partnership. “Guardando il carrello della hostess in volo, ci siamo resi conto che l’unica cosa che mancava davvero erano i cocktail. Da quel giorno abbiamo iniziato a lavorare su il prodotto, sviluppando l’idea e soprattutto il design”.
NIO x Ron Santiago de Cuba Anche NIO presenta una novità: sei drink pronti da versare (e da bere) che necessitano solo l'aggiunta di ghiaccio. Le versioni vanno da quella profumata all'ananas e frutto della passione di Patrick Pistolesi, proprietario del Drink Kong - tra i primi 20 al mondo nella prestigiosa World’s 50 Best Bars - al liquore aromatizzato con i chicchi delle piantagioni di caffè di Cuba, aggiunto da Federico Pavan del The Donovan di Londra.
I cocktail del marchio Peck Negroni, Martini Dry e Cosmopolitan: i cocktail più famosi dell'aperitivo meneghino diventano dei ready-to-drink a marchio Peck, la storica gastronomia milanese. Il concept grafico, nato dalla fantasia dell’illustratore Gianluca Biscalchin è un omaggio ai più famosi fenotipi milanesi: dal giovane che gusta il suo cocktail in zona Gae Aulenti, al classico uomo d'affari davanti al Duomo, simbolo per antonomasia della città. I cocktail sono proposti anche in speciali box in abbinamento a proposte food, come il peperone crusco e anacardi al curry.
La Sangria Nana Si presenta in una lattina da 150 ml e si può gustare on the rocks o con l’aggiunta di frutta fresca. La base è un vino rosso, quello “Di Gino”, prodotto nella Fattoria San Lorenzo di Montecarotto, situato nella zona collinare dell’entroterra marchigiano. Questa Sangria Nana è aromatizzata da Oscar Quagliarini, considerato il mago della mixology e tra i Top World Bartender.