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Conosciuta in alcune zone anche come pasta 'mbottita, la pasta china è un piatto tipico della Calabria. Come suggerisce il nome stesso, si tratta di una pasta al forno ripiena: ebbene sì, perché tra i vari strati di pasta vengono inseriti anche caciocavallo, polpette, uova e molto altro. Il suo sapore ricco e gustoso non può che mettere tutti d'accordo: non vi resta che provare questa ricetta tradizionale per il prossimo pranzo della domenica e conquistare i vostri ospiti sin dal primo assaggio!
Il caciocavallo
Il caciocavallo è un formaggio tipico dell'Italia meridionale che viene utilizzato nelle ricette più varie, dai panzerotti alle frittelle. Il suo nome particolare suscita da sempre curiosità: secondo un'ipotesi, potrebbe derivare dall'usanza di legare le forme di formaggio a coppie e metterle a stagionare appese "a cavallo" di una trave.
1 Preparate le polpette: bagnate il pane nel latte, strizzatelo e mescolatelo in una ciotola con la carne, le uova leggermente sbattute, il pecorino, sale e noce moscata. Modellate con le mani umide tante polpettine più piccole di una noce. Friggetele nell'olio e sgocciolatele su carta per fritti.
2 Preparate la salsa: in una padella con 3 cucchiai d'olio, fate appassire aglio, cipolla e prezzemolo tritati, aggiungete il peperoncino sbriciolato e versate la passata. Salate e cuocete per 15-20 minuti, quindi unite le polpettine e lasciatele insaporire.
3 Riducete a dadini il caciocavallo, la soppressata e le uova sode. Lessate i rigatoni in acqua salata per 5 minuti, scolateli e raffreddateli sotto il rubinetto. In una teglia stendete uno strato di salsa e polpettine, proseguite con uno di pasta, uno di caciocavallo, uno di soppressata, uno di uova sode e uno di pecorino, ripetete gli strati e terminate con salsa e polpettine. Infornate a 180° per 20 minuti o finché si formerà una crosticina in superficie.