Per chi non lo sapesse, l'abbacchio non è altro che un agnello macellato giovane.
Un tempo, questa espressione si utilizzava solo nel Lazio, ma ora è diffusa anche fuori dai confini della regione in cui questo piatto è parte integrante della tradizione.
La carne di abbacchio è tenera, saporita e ricca di grassi e viene normalmente cotta in forno con l'aggiunta di pochi ingredienti.
Nel Lazio questo piatto è tipico soprattutto del periodo pasquale o più in generale primaverile, ma è facile trovarlo nelle trattorie della regione durante tutto l'anno.
Qui vi proponiamo una versione di questa ricetta pensata dal maestro Ugo Tognazzi, grande attore ma anche grande appasionato di cucina.
1)Stendete l'abbacchio su un tagliere e cospargetelo con un po' di erbe sminuzzate, l'aglio sbucciato a fettine, 30 g di pecorino, il guanciale, poco sale e una manciata di pepe
2) Arrotolate la carne, legatela con qualche giro di spago da cucina e disponetela in una pirofila oliata.
3) Infornate il rotolo a 180° per 40 minuti, poi spolverizzatelo con il pecorino rimasto e proseguite la cottura per 10 minuti. Privatelo dello spago, disponetelo in un piatto caldo e servitelo tagliato a fette.