Il brunch è domenica. Un connubio indissolubile che i Paesi Anglossassoni ben conoscono: si colloca in quell'arco temporale in cui ci si alza tardi per consumare la colazione (magari in seguito di una prode sabato sera, da leoni) ma ancora in anticipo rispetto al pranzo. Ma il brunch in questi ultimi anni si è diffuso molto soprattutto nel nord Italia, tanto che tanti ristoranti hanno adottato questa formula rispetto al classico pranzo della domenica. Infatti "brunch" è la fusione dei termini breakfast e lunch.
Cosa si mangia al brunch?
Non c'è un menu specifico e diversi ristoranti si sono sbizzarriti nelle proposte: dalle più informali a quelle di lusso, dalle più ricche a quelle esterofile, ma non manca mai marmellata, brioches, succhi, torte dolci e salate, quiches, ma anche prosciutto e salsicce, bacon, salmone e uova. Soprattutto alla Benedict, i croque madame, i croque monsier, ma anche gli avocado toast e i waffle, anche salati.
I brunch milanesi
Milano e brunch: un connubio indissolubile. Possiamo dire che Milano è la città più esterofila d'Italia e come tale anche più avezza al brunch. Numerosi gli indirizzi da segnalare, a partire da Mugs&Co, bakery dall'aspetto newyorkese e dal cuore partenopeo in via Spartaco 16. Qui potrete gustare pancakes e scrambled eggs, una vasta selezione di torte e monoporzioni home-made, club sandwich e avocado toast. Nota di merito per i pancakes, che oltre agli impasti speciali ai mirtilli, alla farina di castagne, alla zucca e salati, sono disponibili nella versione vegana. A Ile Douce in via Porro Lambertenghi (zona Isola) il brunch ha un sapore tutto francese con cinque portate e un piatto (base uovo) a scelta. Dietro al bancone, se siete fortunati, trovate il pasticcere Fabrizio Barbato, riconosciuto tra i giovani pasticceri emergenti per Gambero Rosso. Se siete amanti del té matcha l'indirizzo (o meglio gli indirizzi) giusto è Matcha Café, con sei indirizzi a Milano. Se state cercando un brunch healthy qui troverete avocado burger, insalate, sushi e dolci e bevande a base di tè matcha. Se andate pazzi per gli hamburger ecco Mosto Generoso il brunch qui ha tutto il gusto dell' english breakfast, puntando su diverse proposte salate, e tra le dolci sono imperdibili i pancakes. Infine per un brunch "meneghino" vi consigliamo i baslot che danno nome a Il Baslà in via Vigevano: così si chiamano le padelline in milanese, perfetto per la condivisione con gli amici tra hamburgherini e cocktail d'autore (anche analcolici, per chi si è alzato con i postumi del sabato sera).
Da Nhero Milano, il nuovissimo locale in via Felice Casati al 44, troverete, a pochi passi dalla stazione Centrale, una ricca carta brunch con uova alla benedict, centrifugati, club sandwich, bagel e tante focacce farcite, cifra stilistica di questa nuova apertura.
Il brunch negli hotel
Questa tendenza internazionale sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Suntuosi, magnifici, spettacolari: ecco perché i brunch (soprattutto in hotel 5 stelle) sono aperti anche agli ospiti esterni. Decisamente da ricordare quello al Four Seasons di Firenze all'interno dello splendido Palazzo della Gherardesca: tante piccole isole dedicate a ogni tipologia di leccornia. Per i piatti principali si passa all'interno delle cucine (dove si può conoscere lo chef Paolo Lavezzini) e si approda in una sala dedicata ai dolci, con ogni forma di golosa leccornia. In abbinamento i cocktail di Edoardo Sandri dell'Atrium Bar della struttura si sposano magnificamente con i quadri d'epoca. Vi consigliamo il Close-up of Moulin Rouge.
Nella città Eterna ogni domenica l’Executive Chef Fabio Boschero, insieme al team dell’Uliveto, al Rome Cavalieri a Waldorf Astoria Hotel, propone un percorso gourmet, in cui la selezione di materie prime italiane di eccellenza convive in perfetta sinergia con tocchi esotici: il cibo viene preparato sotto gli occhi degli ospiti, fino all’immancabile buffet dei dolci curato dal pastry chef Dario Nuti. E la sostenibilità del brunch qui è al primo posto grazie alla felice collaborazione con Slow Food Roma, con una serie di appuntamenti imperdibili, gli S’Brunch, in cui saranno protagonisti i produttori e le materie prime eccellenti e sostenibili.
Ci spostiamo all'Hotel Mediterraneo Sorrento, ormai da anni punto di riferimento per l' intrattenimento in Penisola Sorrentina: al Vista Sky Bar si gode di uno scenario mozzafiato con vista sul Golfo di Sorrento in accompagnamento a una programmazione artistica propone con i dj più in voga del momento. Potrete sorseggiare un cocktail di Arturo Iaccarino e i finger food dello chef Giuseppe Saccone: una selezione di crudi e cotti ai quali, la domenica si va ad aggiungere un angolo cooking show a vista. E da maggio e per tutta l’estate, quando il caldo infuoca le giornate, il sunday brunch si trasferisce al bordo piscina dell’hotel.