1) Lavate e asciugate delicatamente i frutti di bosco; sgranate il ribes. Versate il vino in una casseruola con il miele, un pizzico di sale, una macinata di pepe garofanato e le foglie di alloro. Portate a ebollizione, abbassate le fiamma e fate sobbollire per 10-12 minuti. Mentre il vino si riduce, incidete la pelle dei petti d'anatra con un coltello affilato, formando una griglia a losanghe, senza arrivare a tagliare la carne.
2) Scaldate una padella antiaderente e, quando è calda, adagiatevi i petti d'anatra dal lato pelle e cuoceteli a fuoco vivace per 1 minuto, riducete leggermente la fiamma e proseguite la cottura 5-7 minuti, a seconda che preferite una cottura più o meno al sangue. Girate i petti d'anatra e cuoceteli 3-4 minuti sull'altro lato.
3) Mentre cuociono i petti d'anatra, prelevate 2 cucchiai della riduzione di vino e fateli raffreddare. Stemperatevi l'amido di mais e rimettete il tutto nella casseruola, mescolando la salsa con una frusta per evitare la formazione di grumi e riportando a leggero bollore. Unite i frutti di bosco, lasciate sobbollire per un paio di minuti e togliete dal fuoco.
4) Togliete i petti d'anatra dalla padella, salateli, pepateli, avvolgeteli in un foglio di alluminio e fateli riposare per 4-5 minuti. Estraeteli dall'alluminio, tagliateli a fette spesse e serviteli nei piatti, nappati con la salsa e i frutti di bosco.