La gelatina di frutta è preparata soltanto con il succo della frutta, diversamente da confettura e marmellata. Per la gelatina si utilizza il 35% di frutta, per quella extra il 45%. La confettura è la conservazione della frutta, a esclusione degli agrumi, tramite l'ebollizione prolungata assieme allo zucchero. Per marmellata, invece, si intende la conservazione dei tutti i tipi di agrumi, limone, arancia, mandarino, pompelmo, clementine, cedro e bergamotto, mescolando polpa, purea o succo e zucchero.
Come si utilizza la gelatina
Spalmata sul pane, è ottima in mote preparazioni dolci perché è morbida e fruida, si mescola facilmente agli altri ingredienti e si spennella sui dolci per lucidarli o come collante per diversi tipi di preparazione. Prima di usarla scaldatela leggermente, sarà più semplice da utilizzare.
1 Tritate finemente i gherigli di noce, mettete a bagno i cranberries in acqua tiepida per 20 minuti, poi scolateli e asciugateli su carta assorbente. Tenete da parte 3 fichi per il decoro e tagliate gli altri a tocchetti.
2 Sgusciate le uova in una grossa ciotola, unite lo zucchero di canna e montatele leggermente con un paio di fruste elettriche. Unite l'olio di semi di girasole, mescolate e aggiungete 180 g di farina di grano saraceno setacciata con l'amido di mais e il lievito. Incorporate poi i fichi a tocchetti, i cranberry (tenetene da parte una dozzina)i gherigli di noce tritati e un pizzico di sale e mescolate.
3 Imburrate uno stampo a ciambella dai bordi alti da 24 cm di diametro, infarinatelo con la farina di grano saraceno rimasta, versatevi l'impasto e livellatelo. Cuocete il dolce in forno a 180°per 1 ora, poi sformatelo su una gratella e fatelo raffreddare.
4 Sciogliete la gelatina di ribes in un pentolino con il succo del limone, unite i cranberries e i fichi tenuti da parte tagliati a fettine, mescolate delicatamente, scolateli con una forchetta e disponeteli sul ciambellone. Guarnite con la gelatina rimasta e fate riposare 30 minuti.