Privato di acqua e caseina, il burro chiarificato non brucia, consente fritture più croccanti, dura a lungo ed è più digeribile (anche per chi soffre di intolleranze). Si può preparare anche in casa.
Come si prepara
Fate fondere il burro a bagnomaria e lasciatelo cuocere finché l'acqua in superficie sarà evaporata (30 minuti circa); poi filtratelo con un colino a maglia fitta e lasciatelo rapprendere. Si conserva anche in freezer fino a 6 mesi.
1 Tagliate la zucca a cubetti. Fate fondere 40 g di burro chiarificato in una padella antiaderente e rosolatevi la zucca per 10 minuti, finché risulta morbida e dorata. Conditela con sale e pepe e mettetela da parte.
2 Fate fondere il burro chiarificato rimasto in un pentolino; quando è caldo friggete, poche alla volta, le foglie di salvia e sgocciolatele su carta da cucina.
3 Lessate in fusilli in abbondante acqua salata. Intanto, pestate i chicchi di caffè in un mortaio, oppure con un pestacarne, per ricavare una polvere grossolana. Tagliate le mandorle a filetti con un coltellino affilato.
4 Fate fondere il burro, unite le mandorle e togliete dal fuoco quando il burro diventa color nocciola. Scolate la pasta e mescolatela con la zucca. Condite con il burro e le mandorle e suddividete nei piatti. Guarnite con abbondanti foglie di salvia fritta, spolverizzate con la polvere di caffè e servite.