Il cioccolato fondente non contiene né latte né burro di cacao né alcun dolcificante. È conosciuto anche come cioccolato amaro o cioccolato non zuccherato. Il grado di intensità dipende dalla percentuale di cacao contenuta. Un cioccolato con una quantità di cacao pari almeno al 45% si dice nero, amaro o fondente; 70% per l'extra fondente, 100% per il tipo "dark”.
Il cioccolato oltre i dolci
Sono molte le ricette salate che gradiscono la presenza del cioccolato a partire dalla pasta, anche quella fatta in casa e condita per esempio con gorgonzola, al risotto con le mele. Una manciata di scaglie si aggiunge allo spezzatino al sugo, ma si sposa bene con manzo e cacciagione. Interessante anche con alcuni tipi di pesce, come capesante, calamari e aragosta. Per chi è vegetariano può provarlo con la zucca o con le lenticchie.
1 Lavorate la farina con il lievito, un pizzico di sale, la scorza grattugiata del limone, lo zucchero, i tuorli, l'olio (meno un cucchiaio) e 4 cucchiai di latte freddo. Fate una palla e mettetela in frigorifero per mezz'ora. Stendete la pasta allo spessore di 4 mm e foderate 8 stampini per tartellette a bordi non troppo bassi, unte con l'olio rimasto.
2 Punzecchiate la pasta con uno stecchino, copritela con fogli di carta da forno bagnati e strizzati e con uno strato di fagioli secchi. Cuocete per circa 15 minuti nel forno caldo a 180°. Eliminate la carta e i fagioli, cuocete per 3-4 minuti, togliete dal forno e fate raffreddare.
3 Sciogliete il cioccolato con un bicchiere scarso di latte in una casseruolina a bagnomaria. Nel frattempo preparate piccoli spiedini, infilzando la frutta a pezzetti su lunghi stecchini. Versate il cioccolato fuso e intiepidito nelle tartellette, distribuitevi sopra o accanto i mini spiedini e servite.