La pasta con le patate nasce come piatto povero, sostanzioso e saporito, tipico della tradizione meridionale. Un tempo preparata con la pasta mista, raccolta dagli avanzi di pasta, è un piatto che preferisce la pasta corta. Il segreto per rendere la pasta cremosa è che cuocia assieme alle patate.
La versione napoletana e quella siciliana
Sono le due ricette più note, ma le varianti locali non si sprecano. Nella versione campana ai due ingredienti protagonisti si aggiunge pancetta, una crosta di parmigiano e provola a dadini. In quella siciliana, invece, si aggiunge pecorino o caciocavallo ed è proposta in bianco o con l'aggiunta di salsa di pomodoro.
1 Mondate le erbe aromatiche, lavatele, tagliate l'erba cipollina con le forbici e tritate finemente la maggiorana e il timo. Versate 1/2 dl di olio in una ciotola, unite il trito di erbe e la scorza di 1/2 limone grattugiata. Mescolate e lasciate insaporire l'olio per 30 minuti.
2 Sbucciate le patate, lavatele, tagliatele a cubetti e mettetele man mano a bagno in acqua fredda per evitare che si ossidino.
3 Portate a bollore abbondante acqua salata, unite le patate sgocciolate con le mezze maniche e cuocetele al dente.
4 Scolatele, versatele nella ciotola con l'olio e il trito d'erbe. Unite i grani di pepe pestati nel mortaio e mescolate bene. Servite la pasta e completate con il pecorino ridotto in scagliette sottili.