La ricetta base della pasta alla trapanese prevede un formato di pasta a piacere, pomodori freschi, aglio e olio. È un piatto veloce, da servire anche freddo. In questa versione le penne sono state arricchite dal doppio peperone, cotto e crudo, e dal pecorino, che le rendono un primo robusto, quasi un piatto unico.
Zero voglia di accendere il forno?
Se non siete disposti a condividere il caldo sprigionato dal forno, potete usare una piastra, una griglia o una bistecchiera. Fatevi abbrustolire i peperoni interi, girandoli su tutti i lati, poi chiudeteli in un sacchetto di plastica per alimenti e lasciateli intiepidire: grazie al calore sprigionato dalla polpa la pelle si staccherà facilmente.
1 Scottate i pomodori in acqua bollente, scolateli, spellateli, tagliateli a pezzetti e teneteli da parte. Mettete i peperoni gialli su una placca, arrostiteli in forno a 200° per 35 minuti. Sfornateli, avvolgeteli in un foglio di alluminio e fate intiepidire; quindi pelateli, eliminate i semi e le parti bianche e tagliateli a filetti. Lavate il peperone rosso, scartate i semi e le parti bianche e tagliatelo a listarelle.
2 In una padella, rosolate l'aglio schiacciato con 2 cucchiai d'olio; quando sarà dorato unite il peperone rosso, i pomodori, il peperoncino sbriciolato e un pizzico di sale. Proseguite la cottura per circa 10 minuti. Quindi aggiungete i peperoni arrostiti, eliminate l'aglio, lasciate amalgamare i sapori e spegnete.
3 Lessate le penne in acqua bollente salata, scolatele e saltatele in padella con il sugo. Distribuite nei piatti, completate con il prezzemolo tritato e il pecorino a scaglie e servite.