Anche oggi parliamo di un superfood: l’olio di cocco. Utilizzato in ambito alimentare e anche in ambito cosmetico, l’olio di cocco è davvero straordinario: ha proprietà antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare, è nutriente per la pelle e per l’organismo, rafforza il sistema immunitario, ci protegge dal rischio di contrarre malattie cardiovascolari, favorisce la digestione, ha proprietà lenitive e tantissime altre ancora. Attenzione, non fatevi ingannare dal nome: l’olio di cocco viene venduto con una texture burrosa, basta riscaldarlo tra le mani (per l’uso cosmetico) o con l’aiuto di un pentolino (per l’uso alimentare) per modificarne rapidamente la consistenza e utilizzarlo nella forma che più si preferisce: liquido oppure solido.
Tempo fa vi abbiamo parlato del punto di fumo dei vari tipi di oli, ricordate? Scrivemmo esattamente queste parole “Il “punto di fumo” è la temperatura massima che il nostro olio può raggiungere prima di bruciare e sprigionare sostanze tossiche per la salute. Più l'olio è di qualità più è alto il punto di fumo ed è per questo che bisognerebbe usare oli raffinati che per natura hanno un punto di fumo molto elevato e raggiungono più difficilmente la combustione.” (Cliccate qui per leggere l’articolo completo). Tutto ciò per dirvi che l’olio di cocco ha un punto di fumo molto alto, quindi è indicato per cucinare a temperature elevate senza il rischio che il cibo si bruci e diventi dannoso per la nostra salute. L’uso alimentare dell’olio di cocco viene attribuito principalmente ai vegani, a chi segue una dieta paleo, …Ma vediamo i suoi utilizzi in cucina e in cosmesi.
Olio di cocco: come utilizzarlo al meglio in cucina
Se vi state avvicinando all’olio di cocco per la prima volta e siete curiosi si utilizzarlo in cucina, dovete tenere a mente due regole importantissime. Quando lo scegliete ricordatevi sempre che deve essere un olio di cocco spremuto a freddo e che non contenga profumazioni o additivi: deve trattarsi di olio di cocco al 100%, meglio ancora se certificato bio.
In cucina potete utilizzarlo per preparare deliziose paste frolle utilizzandolo al posto del burro, frullati utilizzandolo in sostituzione dello zucchero, per cuocere verdure, pesce oppure legumi utilizzandolo come sostituto dell’olio d’oliva, per friggere, o per preparare spuntini sani.
Pasta frolla all’olio di cocco:
300 g di farina 00
70 ml di olio di cocco biologico
100 ml di latte o bevanda vegetale
60 g di zucchero
½ cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Primo step: versate la farina, il lievito, il sale e lo zucchero in una terrina e mescolate. Successivamente unite il latte e l’olio di cocco (preferibilmente in forma liquida).
Secondo step: a mano o con una planetaria amalgamate per bene gli ingredienti fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea. Avvolgetela nella pellicola trasparente e fatela riposare in frigorifero per almeno mezz’ora.
Ora potete utilizzarla per preparare crostate o biscotti leggerissimi!
Olio di cocco: come utilizzarlo nella propria beauty routine
Essendo un prodotto oleoso, l’olio di cocco è ottimo per idratare a fondo la pelle di viso, corpo e mani; per lenire la pelle in caso di arrossamenti e irritazioni. Ma come impiegarlo al meglio?
1. Come struccante naturale: vi basterà scaldare tra le mani una piccola noce di olio di cocco e passarla delicatamente sul viso e rimuoverla con un panno delicato in microfibra: scioglierà anche il trucco waterproof e vi lascerà la pelle morbida e liscia.
2. Come maschera per i capelli: da utilizzare sempre! In estate, soprattutto dopo le vacanze per nutrire i capelli e d’inverno per ripararli dalle temperature più secche. Prima di applicarlo sulle lunghezze (evitate la radice) vi consigliamo di inumidire i capelli, applicarne una piccola quantità e attendere almeno un’ora prima di procedere con lo shampoo oppure di utilizzarlo come maschera notturna e lavare i capelli al mattino. L’olio di cocco farà splendere i vostri capelli rendendoli più sani dall’interno.
3. Come sbiancante per i denti: prendete una piccola porzione di olio di cocco e unitelo a del bicarbonato in polvere, mescolate e create una pastella che utilizzerete per lavare i denti.
4. Come crema mani e corpo: da utilizzare in vista dell’inverno, per proteggere e riparare la pelle dalle temperature più rigide; ma anche da utilizzare ogni qual volta si senta la necessità di idratarsi a fondo. In questo caso vi consigliamo di utilizzarlo in gocce, non nella sua forma solida, vi basterà applicare poche gocce di olio di cocco per accorgervi subito delle sue proprietà benefiche. In più, essendo ricco di vitamina E, l’olio di cocco è un potente antiossidante e aiuta a prevenire l’invecchiamento cellulare.
5. Come scrub per il corpo: in una ciotolina unite in parti uguali l’olio di cocco e lo zucchero, potete anche aggiungere qualche goccia di olio essenziale e preparare un profumatissimo scrub per il corpo. L’azione emolliente dell’olio di cocco vi donerà una pelle morbidissima e invidiabile!
6. Come dopobarba o post rasatura: essendo nutriente, lenitivo ed emolliente, l’olio di cocco è indicato per andare a contrastare le classiche irritazioni da rasoio. Applicatene poche gocce e la vostra pelle si calmerà all’istante.
Una curiosità: ma lo sapete che l’olio di cocco è davvero un prodotto formidabile? Eh sì, i suoi utilizzi sono molteplici e non riguardano solamente la sfera alimentare e quella della bellezza. Potete utilizzarlo anche per lucidare i mobili in legno (ricordate di usarlo con parsimonia: rischiereste di ungere la superficie o che possa assorbire l’olio lasciando antiestetiche macchie) oppure le scarpe in pelle!
agosto 2021
Giulia Ferrari