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Le cipolline in agrodolce

RicetteContorniVerdureLe cipolline in agrodolce
Le cipolline in agrodolce sono una ricetta semplice e gustosa, dal sapore particolare e facilmente riconoscibile, che può essere servita sia calda che fredda come antipasto o contorno
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Ingredienti

Semplicissime da preparare, le trovi tutto l’anno e sono molto versatili in cucina: sono le cipolline in agrodolce! Esistono tante varianti, Sale&Pepe ti propone le cipolline in agrodolce con l’uvetta, caramellate in un fondo di cottura realizzato con zucchero, marsala e aceto di mele. Il risultato sono delle piccole cipolline carammellate, aromatiche e intensamente gustose; un’idea appetitosa da portare a tavola tutto l’anno, sia come antipasto, fredde o tiepide, sia calde come contorno

Le cipolline agrodolci di Sale&Pepe sono semplicissime da realizzare, il segreto della loro bontà è non soltanto nella scelta degli ingredienti ma anche nell’equilibrato bilanciamento tra il sapore dolce delle piccole cipolle borrettane, dello zucchero e dell’uvetta e quello acido ma delicato dell’aceto di mele, che insieme al marsala donano alla pietanza una nota aromatica intensa  

Se ti piacciono i sapori decisi e contrastanti che ti stuzzicano l’appetito, non ti resta che leggere la ricetta e scoprire in pochi passaggi come sono buone queste le cipolline in agrodolce di Sale&Pepe!

Preparazione delle cipolline in agrodolce

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1) Ammorbidisci l’uvetta nel marsala per 10 minuti, poi scolala senza strizzarla e tieni da parte il liquido. Sbuccia le cipolline sotto l’acqua corrente, disponile senza sovrapporle in una padella antiaderente aggiungendo burro (o olio extravergine di oliva) e falle cuocere per circa 10 minuti a tegame coperto e a fuoco basso.

2) Unisci l’aceto di mele, il marsala e lo zucchero, e prosegui la cottura per circa 15 minuti; a questo punto aggiungi l’uvetta ammorbidita e le foglie di alloro e il brodo vegetale. Regola di sale e lascia cuocere 20 minuti a tegame coperto e a fiamma moderata, mescolando ogni tanto.

3) Togli il coperchio e lascia restringere il liquido di cottura, fin quando si sarà formata una salsina caramellata leggermente densa. Qunidi, togli dal fuoco e servi le cipolline agrodolci calde oppure fredde.

Consigli

1) Quale varietà di cipolla scegliere. Per realizzare le cipolline in agrodolce scegli le cipolle borettane, una varietà piuttosto nota per la sua bontà. Questa piccola cipolla dalla classica forma schiacciata e con tuniche color paglierino, oggigiorno molto utilizzata dall’industria dei sottaceti, ha origini antiche in quanto veniva coltivata fin dal 1400 a Boretto, un comune in provincia di Reggio Emilia da cui questa varietà di cipolla prende il nome.

2) Come servire le cipolline in agrodolce. In Emilia Romagna le cipolline borettane in agrodolce vengono spesso servite fredde o tiepide come antipasto, con lo gnoccho fritto, i salumi o un mix di formaggi; per accompagnare saporiti secondi piatti di carne, come roast-beef o l'arrost: la dolcezza e l'acidità dell'agrodolce delle cipolline, aiutano infatti a bilanciare i secondi piatti più sapidi e grassi, facilitandone anche la digestione.


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