La
cioccolata è una bevanda che si serve generalmente calda, in tazza, talvolta accompagnata da panna montata. Si prepara sia con
cacao amaro – sciolto con latte, addensato con l’aggiunta di fecola e addolcito con zucchero – sia con
cioccolato fondente sciolto a bagnomaria e poi diluito con
latte.
Sembra che questa bevanda sia stata offerta per la prima volta dagli Aztechi, a Cortés quando, nel 1519,conquistò il Messico. Era preparata con semi di cacao macinato e al «conquistador» piacque moltissimo, tanto che volle portarsi in patria la «ricetta». Sembra inoltre che, già prima della conquista spagnola, i Maya considerassero i semi del cacao una moneta di scambio: con quattro grani tostati e macinati essi ottenevano venticinque tazze di cioccolata, con le quali si poteva comperare uno schiavo.
Una tazza di cioccolata può fornire dalle 100 alle 200 calorie, a seconda degli ingredienti aggiunti. Un tempo si usava prepararla nella cioccolatiera; successivamente si utilizzò una tazza alta e stretta, con uno o due manici, munita di coperchio. Oggi la si prepara più semplicemente in piccole casseruole (meglio se smaltate o di acciaio) e si serve in tazze da tè.