Cocktail è un termine che indica un
miscuglio alcolico la cui base è quasi sempre costituita da un
distillato ad alta gradazione o da un
liquore, cui vengono aggiunti altri elementi che hanno lo scopo di modificare, addolcire o aromatizzare la mistura.Tradotta letteralmente questa parola inglese significa
«coda di gallo» e il suo nome potrebbe essere legato ai colori vivaci della mistura.
Alcuni, invece, attribuiscono al termine un’origine diversa:un medico francese avrebbe preparato una miscela alcolica aromatizzata con erbe e spezie, emulsionandola in un portauovo (
coquetier).La preparazione di un cocktail prevede degli
strumenti appositi, come lo
shaker e il
mixing glass per «agitarlo » o mescolarlo, il colino per travasarlo nel bicchiere,una lunga asticciola o un cucchiaino a manico lungo per mescolarlo.
Ogni cocktail richiede poi il suo bicchiere:da quello a cono allargato ai
tumbler più o meno alti.I cocktails si distinguono in
«short drinks» e
«long drinks» a seconda che la mistura sia servita «secca» (cioè corta) oppure diluita con acqua o altro liquido (quindi lunga).
Esiste una categoria di
cocktails «internazionali» codificati dall’Associazione dei Barmen i cui ingredienti sono rigorosamente identici in ogni parte del mondo. I cocktails vengono in genere accompagnati con olive, apposite ciliegine, scorze di arancia o limone.