Tempo necessario: 10 minuti d’orologio. Per i bambini sono davvero tutta salute, e anche se all’inizio non li apprezzano, poi li adoreranno! Anche alle mamme fare i biscotti in casa fa bene: cucinare dolcetti per amici e parenti – figuriamoci per i propri figli! - porta grandi benefici a chi lo fa, lo hanno dimostrato diversi studi scientifici.
A differenza di tante altre produzioni – a partire dalla confettura con cui farcirli - i biscotti richiedono davvero pochissimo tempo. Danno l’opportunità di scegliere ingredienti genuini e ci sono un’infinità ricette facili da cui farsi ispirare. Inoltre: durano tantissimo tempo – anche settimane, se voi, i vostri bambini e i vostri compagni riuscirete a tenere “le zampe” a posto! E vanno bene in diversi momenti della giornata: dalla colazione (se è buona, i voti saranno ottimi!), da portare a scuola, per una merenda o come dessert di fine pasto, come snack e contentino sano.
I biscotti di Veronica
“Come mia figlia Maya abbia iniziato ad apprezzarli? È un mistero! – scherza Veronica, mamma di Ravenna – Oramai se li mangia anche se ci metto l’80% di farina di canapa e cacao amaro – e vi assicuro che c’era gente che li sputava, lei se i è mangiati tutti!”. “La mia ricetta base è con massimo 200 gr di farina/farine: io mischio a caso, a piacere, farina di farro, farina di canapa, farina normale, farina di cacao, di mandorle… A rotazione. Io metto solo 50 gr di zucchero di canna integrale, un pizzico di bicarbonato e un pizzico di sale. E mischio tutto. Ingredienti liquidi: 65 ml d’acqua; 50 ml d’olio di riso o di mais e un cucchiaino scarso di succo di limone. Emulsiono tra loro e poi mischio alle farine: viene un impasto che puoi facilmente stendere e fare i dischetti. Per il ripieno – se si vogliono fare doppi, stile ‘raviolo’ - basta usare della mostarda o una marmellata che non si sciolga durante la cottura. Il meglio secondo me è quello di mela cotta e amaretti, ma è tanto che non lo faccio, perché ci vuole un po’ di più… Poi 10/12 minuti in forno statico sui 180°, e i biscotti sono fatti! ”. Senza lievito, dunque. Sani, buoni e di grande soddisfazione, per mamma e figlia. Addirittura nel loro caso sono diventati un gioco: Veronica prepara i biscotti a raviolo con ripieni diversi, la stragrande maggioranza super-sani e solo uno (o un paio) con la crema di cioccolato! Una sorta di caccia al tesoro in cui il bambino se li deve mangiare quasi tutti prima di trovare quello premio!
Semplici e golosi
Per chi vuole cominciare andando sul classico iper-sicuro, andranno benissimo i biscotti al burro, sinonimo di semplicità e bontà, in cui alla marmellata d’arancia si può sostituire qualsiasi confettura sia gradita al vostro piccolo. Oppure una golosa crema di cioccolato e frutta secca fatta in casa. Un’opzione è quella di coinvolgere i bambini nella preparazione: come è successo nel caso di Maya, che nel giro di qualche infornata si è convinta a voler partecipare alle sessioni di piccola pasticceria casalinga. Ci sono ricette che si prestano particolarmente, perché attraggono il pargolo con ingredienti magici, a partire proprio da quelle che coinvolgono il cioccolato: provate i ghiotti e sani biscotti al cioccolato preparati con cioccolato fondente e zucchero di canna. E ancora i cookies, con le gocce di cioccolato (e le nutrienti mandorle). A proposito di frutta secca, alimento indispensabile perfetto da inserire nei biscotti, provate per esempio i biscotti di mais e nocciole, super-nutrienti, gustosi e privi di glutine.
La soddisfazione di Giada
“Ma perché, bisogna essere per forza mamme per fare i biscotti in casa?!? – domanda Giada, psicoterapeuta di Torino – “Io non lo sono, la prima volta li ho preparati al volo perché arrivava una mia amica. La ricetta l’ho un po’ scopiazzata di qua e di là! Da allora li produco anche solo per me, per finire le scorte alimentari in scadenza della mia dispensa e farmi un regalino dolce ma sano. Nelle mie giornate piene di lavoro e di impegni, sono un vero momento antistress! E poi me li porto dietro tra un paziente, una palestra e una piscina.". "In genere ci metto noci in granella, fiocchi d'avena - antidepressiva! - e un pochino di farina per agglomerarli; uova, burro e a volte l’uvetta. Un pochino di zucchero, mischi tutto, butti nel forno a cucchiate sparse e fai la cottura giusta. Pronti!”.
Ciascuno può davvero sbizzarrirsi: la cosa peggiore che può succedere è che siano un pochino meno buoni della volta precedente. Ecco un altro paio di suggerimenti: avena & vaniglia, facili e veloci da preparare e quelli con marmellate miste, che hanno anche lo yogurt nell’impasto. Adesso tocca a voi!
Aurora Quinto
febbraio 2019