Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Con i funfetti mettete un tocco di arcobaleno sui vostri piatti

News ed EventiNewsCon i funfetti mettete un tocco di arcobaleno sui vostri piatti

Un tempo si chiamavano codette, oggi invece sono per tutti i funfetti, all’americana. Ma restano sempre gli stessi: gli zuccherini colorati per farcire i dolci che, complice Instagram e Pinterest, sono diventati i grandi protagonisti del food-porn. Mai più senza?

Condividi

Qual è il requisito più importante del cibo del terzo millennio? Che sia fotogenico. Ossia bello, invitante e soprattutto molto colorato. Una premessa veloce e doverosa che spiega in modo efficace il revival delle codette, quegli zuccherini arcobaleno con cui le mamme degli anni sessanta farcivano le torte di compleanno o i dolci delle ricorrenze in famiglia. Divenute un poco demodé, quasi troppo provinciali e umili e ingenue di fronte alle azzardate e complicate architetture del cake design, ora le codette sono tornate in auge. Chi se le ricorda sulle torte di quando era bambino fa un salto nel suo passato (con il suo corollario di cose buone, come lo sono sempre quelle mangiate da piccoli), chi (per ragioni anagrafiche) non le hai mai conosciute le apprezza come elemento vintage e le usa perché rendono i dolci molto “instagrammabili”. E così sono tutti d’accordo. E le codette tornano a farcire le torte di grandi e piccini.


154285Dalla pasticceria all’arredamento
A decretare il revival delle codette sono stati gli Stati Uniti, dove questi minuscoli bastoncini di zucchero multicolore (chiamati rainbow sprinkles o jimmies) stanno dilagando dalla cucina alla moda, alla nail-art e perfino all’arredamento. Questo conferma il fatto che, se i loro principali fans sono i bambini, in realtà a decretarne la moda sono gli adulti. Stando agli “storici” di questa tendenza (come i giornalisti che ne hanno scritto sul New York Times) a riconoscere questo fenomeno è stata la baker Christina Tosi del Milk Bar di New York, una delle prime a reintrodurre e reinventare queste decorazioni usandole per una torta di compleanno multistrato e piena zeppa di confettini colorati che ha creato una tendenza e ha “sdoganato” anche nel mondo della pasticceria di tendenza questi sprazzi di arcobaleno. Con grande gioia della Pillsbury, l’azienda che ha inventato e brevettato i “funfetti”, come vengono chiamati negli States. Quest’azienda ha dato una spallata importante al revival delle codette, quando ha lanciato un mix per realizzare un Funfetti cake che aveva una marcia in più: le codette servivano per colorare la pasta della torta e non solo, semplicemente, il top. Un successone, da cui è partito ufficialmente il ritorno delle codette, diventate in breve le vedettes del rainbow-food, i cibi ipercolorati che furereggiano su Instagram.


154287Food in technicolor
Le codette sono decorazioni fatte di zucchero, albume d’uovo, cera per laccare e soprattutto vivaci colori artificiali. Se in origine avevano solo la forma di minuscoli cilindretti o piccoli bastoncini, invece oggi si sono evoluti in mille forme, dai cuoricini alle stelline ai coriandoli. Per non parlare dell’esplosione dei colori: si va dai sacchetti di mix multicolor ai monotinta, dalle sfumature pastello alle tonalità shocking, metallizzate o perlate. Questi coriandoli di zucchero possono essere utilizzati per decorare creme, dolci, biscotti, miele frosting e glasse per torte. In tempi non ancora sospetti è una tradizione collaudata quella di decorare gli strufoli napoletani (tipico dolce natalizio) con codette multicolor e palline di zucchero d’oro o d’argento. Si possono utilizzarle anche su dolci non rivestiti, basta fondere del miele a bagnomaria spennellare la superficie del dolce con un pennello e cospargere di funfetti che staranno ben incollate. Per un effetto ancora più scenografico (e super facile) si possono mettere le codette colorate nell'impasto della torta, dei muffin o dei cupcake mescolare, appena prima di infornare. Il risultato? Un’espolsione di pois arcobaleno all’interno della torta. Persino i pop corn possono cambiare faccia: la solita sbiadita ciotola di mais scoppiato diventa un tripudio di colori e si fa “scena” con poco se arricchiti con zuccherini e confettini colorati al cioccolato. Le ultime tendenze li vogliono protagonisti anche della colazione con i marmaid toast o gli unicorn toast che non sono altro che fette di pane guarnite con creme spalmabili, frutta e naturalmente funfetti di ogni foggia e colore messi ad arte.


Manuela Soressi
gennaio 2018

Abbina il tuo piatto a