Lo
zucchero bianco, che può riportare la dicitura
"semolato" (cioè ridotto a cristalli regolari) è un prodotto costituito da saccarosio puro (minimo 99,6%, sono ammesse tracce di anidride solforosa fino a 10 mg/kg). Si ricava da una
varietà di barbabietola che può essere di produzione italiana oppure importata da altri Paesi europei.
I prezzi dello
zucchero vanno da 1 a 2 e/kg ma il processo produttivo è lo stesso e le differenze dipendono soprattutto dalla marca. Tagliate a fette sottili, le
bietole sono sottoposte a un flusso continuo controcorrente di acqua calda per estrarre il sotto forma di "sugo greggio". Questo è poi depurato e filtrato, fino a trasformarsi in un sugo chiaro ("leggero").
Il liquido viene addensato e cristallizzato e si ottiene così lo zucchero greggio, di colore ancora abbastanza scuro. Per renderlo bianco, passa in raffineria, dove viene sciolto, concentrato e centrifugato finché diventa candido. Lo zucchero non ha scadenza perché non contiene vitamine o altri nutrienti che potrebbero degradarsi col tempo. Però teme l'umidità e va conservato in recipienti chiusi e in un luogo asciutto.