È una notizia che ha fatto gioire tutti i calabresi “expat”: ora, che vivano a Lione o a Bolzano, con un semplice click potranno gustarsi la soppressata Dop, la cipolla rossa di Tropea o il mitico gelato Tartufo di Pizzo. Merito di Amazon (clicca qui) che ha arricchito il suo scaffale virtuale che conta già oltre 20.000 articoli, con la sezione “specialità calabresi”, dove offre una vista gamma di specialità regionali.
Attraverso la piattaforma Prime Now questi prodotti tipici, al pari delle specialità alimentari (anche fresche) provenienti da tutto il mondo (come la pregiata carne di kobe), vengono consegnati all’indirizzo voluto in un’ora dall’acquisto, dalle 8 a mezzanotte, sette giorni su sette.
Amazon non è l’unico operatore di e-commerce ad aver intuito le potenzialità offerte dai “giacimenti gastronomici” italiani. Ogni regione del Bel Paese ha le sue apprezzate specialità e vanta consolidate tradizioni nella produzione e lavorazione dei cibi. Spesso questi alimenti sono distribuiti solo localmente e sono difficili da reperire altrove (perlomeno se autentici). L’e-commerce scavalca questi problemi logistici e, in più, spesso abbrevia la filiera, perché mette direttamente in contatto produttori e consumatori.
Un carrello di tipicità
Il viaggio virtuale nell’Italia dei sapori può iniziare da Foodscovery.it (clicca qui), un sito dove si possono ordinare prodotti della gastronomia regionale forniti direttamente da contadini, pescatori, allevatori, trasformatori e piccoli produttori più rappresentativi della tradizione locale saltando tutti i passaggi della distribuzione tradizionale. Oltre a selezionare i singoli prodotti (anche freschi) si possono anche scegliere le selezioni fatte dal sito (ad esempio per regione, occasione di consumo o stagione). E c’è pure una sezione per vegani e una pagina di offerte e promozioni.
I piccoli produttori di tipicità regionali si trovano anche sullo store lorenzovinci.it (clicca qui), che già nel nome occhieggia alla tradizione storica italiana. Sul sito si trovano anche molte produzioni artigianali di nicchia, spesso realizzate da famiglie importanti, nobili e vip, e talvolta in esclusiva, come il Bolgheri Doc della famiglia Della Gherardesca. Sono perfette per risolvere il problema di cosa donare a Natale le valige regalo (di cartone) piene di prodotti tipici proposte dal sito Danordafood.com (clicca qui), il cui motto è “United tastes of Italy”. Pasta, olio, conserve di pomodoro e vini rigorosamente "made in Italy" si trovano su eataly.net (clicca qui), il sito di e-commerce di Eataly. Ben fornito anche Spaghettiemandolino.it (clicca qui), che ha anche un intero listino di prodotti tipici biologici.
Una regione per volta
Vini, pasta, confetture, sottoli, miele, prodotti da forno, olio e tante altre prelibatezze prodotte in Liguria, Piemonte e Toscana si scelgono e si comprano su eattiamo.it (clicca qui). Conserve di pomodoro, pasta di pistacchi e tutto il meglio della gastronomia e del gusto siciliani si possono ordinare su goccedisicilia.com (clicca qui) e su justsicilia.it (clicca qui), mentre su gustolucano.it (clicca qui) si trova il meglio della Basilicata e su acquasale.net (clicca qui) le specialità “made in Puglia”. Sardinianstore.com (clicca qui) è il sito giusto per cquistare sia specialità alimentari che pezzi di artigianato artistico sardo.
Buona spesa, ma soprattutto… buon appettito!
Manuela Soressi
ottobre 2016