Importante fin dalla mescita per colore e consistenza, con tonalità rosso rubino, luminose e profonde. I profumi dichiarano immediatamente le sue origini e la sua storia, evocata fin dal nome che rimanda alle gesta dell’imperatore Federico II di Svevia, il quale, per dilettarsi nella caccia con il falco, fece erigere nei pressi di Andria il noto Castel del Monte. Il linguaggio aromatico è intenso e tipicamente fruttato con note suadenti di frutta matura, more e prugne, ben amalgamate ai profumi speziati del legno, con accenni di liquirizia, pepe nero, spezie orientali e tabacco. Dopo qualche minuto lo spettro olfattivo vira verso sentori ancor più evoluti di pellame nobile. In bocca esprime subito
potenza e struttura: è caldo, austero, ricco di estratto e di tannino pregiato ancora in evoluzione, che garantirà un ulteriore invecchiamento. La persistenza aromatica finale è lunga ed elegante.