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Sette cibi che sembrano sani ma sono junk food

News ed EventiNewsSette cibi che sembrano sani ma sono junk food

Sono i cosiddetti cibi ingannevoli. Che sembrano sani, ma non lo sono affatto. E dietro a insegne modaiole che agganciano l’attenzione dei salutisti sono in realtà molto nocivi.

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Farina integrale di grano, nettare d’agave, barrette energetiche e muesli, bacon vegetale di tofu, bevande a base di frutta, yogurt a basso contenuto di grassi, mirtilli (lacustri) grassi essiccati.

Questi sarebbero i sette cibi, secondo l’Independent (clicca qui), da guardare con molto sospetto perché oltre a fare male millanterebbero anche doti salutari. E sarebbero dunque doppiamente pericolosi in quanto ingannevoli. Grazie a scritte modaiole e suggestive (come low carb, gluten free ecc) passano per cibi salutari. Ma in realtà hanno un apporto calorico e di zuccheri tale da renderli junk food travestito. E spesso proprio perché meno gustosi vengono camuffati con generosi dosi di elementi nocivi.

La farina integrale di grano attualmente viene lavorata con modalità discutibili se paragonate a quelle utilizzate negli anni Sessanta. Il dolcificante venduto come nettare d’agave non è invece per nulla “nettare”. Si tratta infatti di un dolcificante raffinato e processato che si ricava dal nettare d’agave e ha un contenuto di fruttosio decisamente elevato, tale da renderlo un dolcificante per modo di dire. Le barrette energetiche e il Muesli risultano molto più ricche di zucchero e calorie di quanto comunemente ritenuto e vanno bene solo se sostitutive di un pasto, altrimenti regalano 3-400 calorie in più, senza nemmeno dare troppo piacere.

Il bacon vegetale inoltre è una magra consolazione per i vegani con la nostalgia del vero bacon, poiché in realtà, essendo molto lavorato, presenta un contenuto aggiuntivo di sale, zucchero e grassi. Ingannevoli anche le bevande a base di frutta e lo yogurt a basso contenuto di grassi. Le prime in realtà zuccheratissime e i secondi invece, proprio perché molto acidi, in corso di lavorazione industriale vengono integrati con zuccheri, fruttosio e altri dolcificanti. Infine i mirtilli essiccati, spesso pubblicizzati come una panacea innocua, sono un concentrato di zucchero e in compenso contengono pochissime vitamine.

Emanuela Di Pasqua,
21 aprile 2016

photo credits: Wikimedia

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