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La mozzarella si fa anche in mare

News ed EventiNewsLa mozzarella si fa anche in mare

Costa Crociere introduce il caseificio a bordo delle sue navi, per mangiare mozzarelle di bufala ancora calde anche in mezzo all'oceano.

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Un caseificio a bordo di una nave? Si può. L’idea è di Costa Crociere, che ha ben pensato non solo di istituire dei veri e propri “Mozzarella Gourmet Bar” a bordo delle sue enormi imbarcazioni, ma di far nascere l’italico formaggio proprio lì, cullato dalle onde.

Ingrediente base saranno la cagliata di latte di bufala e il latte di bufala della piana dei templi di Paestum, in provincia di Salerno, una zona lontana dagli scandali diossina che hanno purtroppo viste coinvolto le produzioni delle province di Napoli e Caserta.

La preparazione delle mozzarelle a bordo sarà resa possibile da un macchinario fornito da una azienda italiana specializzata nella realizzazione di impianti per l’industria lattiero. Chi la farà materialmente? Gli chef di bordo, o veri e propri specialisti imbarcati ad hoc. In ogni caso, su alcune navi il processo di lavorazione sarà visibile dai croceristi all’interno dei Gourmet Bar dedicati alla bufala, che saranno pronti a partire dalla fine dell'anno.

Produrre sul momento significa dare la possibilità di gustare una mozzarella di bufala ancora calda di latte in mezzo al mare, magari abbinandola a salumi e altre specialità della gastronomia italiana. Ci saranno le classiche fior di latte, e le golosissime burrate e stracciatelle.

La mozzarella di bufala si potrà poi gustare sulla pizza, e non una qualsiasi: la “Pummid'Oro”, pizza artigianale fatta con impasto con il 100% di lievito madre e farine di produttori esclusivamente italiani e di qualità: 00, oppure miscele di farine come quella di grano integrale, kamut e avena. Il marchio era stato introdotto alla fine dello scorso anno dalla compagnia croceristica nelle sue pizzarie di bordo quale primo frutto della collaborazione triennale con l'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, quella fondata da Slow Food.

Un tentativo d'introdurre progressivamente la sostenibilità nel modello di business, capire e far capire il valore del cibo, il tutto all'insegna del “meglio in Italia”. Sempre lo scorso anno Costa Crociere aveva introdotto i Menù Regionali, 252 nuovi piatti basati sulla tradizione di 14 regioni italiane.

La mozzarella di bufala rimane simbolo di eccellenza e freschezza nella produzione casearia italiana. Si tratta del più importante marchio Dop in Italia centro-meridionale, terzo formaggio dop italiano per valore della produzione e quarto per volume, con oltre 160 milioni di chili di latte trasformato nel 2015 da oltre 100 caseifici, amatissima dai cittadini a stelle e strisce, ma anche da molti europei, non smette d'attirare nelle sue lattose fauci nuovi adepti in Medio Oriente, America Latina e Sudafrica.

Carola Traverso Saibante
Foto: Luigi Versaggi/Wikimedia
26 febbraio 2016

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