In questa ricetta è stata usata la ricotta di capra, un prodotto caseario ovino, più sapida rispetto alla ricotta di mucca. La ricotta di capra si ottiene dal siero rimasto dalla lavorazione del formaggio. La consistenza deve essere morbida e cremosa, il sapore non acidulo.Potete sostituirla con caprino fresco, anche vaccino, o con ricotta romana.
Con lo stesso ortaggio gli involtini di peperone in agrodolce sono passati nel pangrattato, gli involtini di bietole hanno farcitura al miglio, peperoncino e patata dolce e gli involtini di lattuga sono ripieni di cous cous.
1 Lavate i peperoni e metteteli sulla placca foderata di carta forno. Cuoceteli a 200° per 30 minuti circa, girandoli spesso, finché la pelle si stacca, ma senza che scuriscano troppo. Chiudeteli in un sacchetto di carta, fateli intiepidire, spellateli, eliminate picciolo e semi e divideteli in 16 grosse falde. Fatele asciugare su carta assorbente.
2 Scottate i pistacchi, spellateli e tritateli con le scorzette. Tostate i pinoli in una padella e tritate anch'essi. Lavate e asciugate le sarde. Sistemate i peperoni sul tagliere, distribuite le sarde aperte, spalmate con un velo di ricotta, unite il trito di pistacchi e arrotolate. Passate gli involtini nei pinoli.
3 Disponete gli involtini in una teglia unta d'olio e infornateli a 200° per 5 minuti. guarnizione dorata Potete mescolare alla granella di pinoli una cucchiaiata di ricotta salata grattugiata: in questo modo, la copertura degli involtini risulterà ancora più ricca e golosa.
Ricetta di Daniela Malavasi, foto di Maurizio Lodi