Salvatore Lento ama sottolineare che i suoi vini “nascono in vigna”, e assaggiando il Federico II non si può che dargli ragione. Vinificato in purezza, questo Cabernet Sauvignon pieno di personalità mostra nel bicchiere una splendida livrea rosso granato con riflessi aranciati. Il bouquet che regala è particolarmente ricco e complesso. Il “primo naso” è spezia dolce con sfumature lignee di cannella, caffè tostato, tabacco da pipa. Il frutto non tarda ad arrivare ed è pieno di polpa zuccherina, una confettura di ciliegie nere e more. L’assaggio è vellutato, pieno di corpo fra lingua e palato, con tannini ben modulati sul frutto ancora protagonista insieme all’aroma di liquirizia.