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La zuppa fredda di barbabietole della Lituania

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I lituani ne vanno assolutamente orgogliosi. Il suo look rosa intenso e brillante le apporta infatti un innegabile gusto visivo. Un piatto fresco e sano che piace a tutti

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Il suo nome per noi è uno scioglilingua: Šaltibarščiai. A sciogliersi saranno in realtà le vostre papille gustative, quando assaggerete questa famosa zuppa fredda di barbabietole che viene dalla Lituania.

Carlo Petrini, il fondatore di Slow Food, l'ha definita "La zuppa fredda più estetica la mondo” e i lituani ne vanno assolutamente orgogliosi. Il suo look rosa intenso e brillante le apporta infatti un innegabile gusto visivo. La preparazione è davvero facile, ed è un piatto perfetto per la primavera e l'estate, fresco e sano. Piace a tutti, anche a chi non ama la barbabietola, bambini compresi: provare per credere! In Lituania è così popolare da essere una scelta praticamente quotidiana nelle giornate più calde.

Ingredienti (per tre porzioni)
400 g di barbabietole (vanno benissimo quelle già cotte che si trovano confezionate nei negozi), 1 l di kefir,  300 g di cetrioli, 3 uova sode, 20 g di aneto, 50 g di cipollotti freschi, 1 limone (o dell'aceto), sale, pepe, 4 ravanelli, 1 kg patate

Procedimento
Grattuggiate le barbabietole cotte con una grattugia a fori grandi. Grattugiate o tagliate a pezzettini i cetrioli. Fate rassodare le uova e tritatene la metà o i tre quarti, mettendo da parte per la decorazione le uova rimaste. Affettate finemente i cipollotti (anche la parte verde) e i ravanelli. Mescolate tutti gli ingredienti, tranne le uova messe da parte, aggiungete il kefir e mescolate ancora. Regolate di sale, pepe e, se necessario, di limone o aceto. Lasciate raffreddare per circa mezz'ora in frigorifero, decorate con le uova sode rimaste tagliate a spicchi e l'aneto tritato. Servite la zuppa accompagnandola con le patate calde, bollite o arrostite.

aggiornato aprile 2023

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