Settimane di lavoro con una cosa sola in testa: il mare cristallino, le spiagge da sogno, le palme che si inchinano al tuo passaggio e quei colori inconfondibili resi immortali dai quadri di Gauguin. Le Isole di Tahiti sono tutto questo, ma anche molto di più. Sono le ghirlande e i canti di benvenuto, gli ibiscus che incorniciano i volti delle ragazzine, le danze mā'ohi e i profumi dei fiori di tīare e frangipane e della cucina tahitiana che ti inebriano.
Chiudi gli occhi mentre voli sopra l'oceano e assapora il mood polinesiano. In volo con Air Tahiti Nui all'ora del pranzo si prepara un racconto speciale, quello delle prelibatezze di questa terra: il menu previsto a bordo è infatti esclusivamente pensato per portarti nel cuore dell'atmosfera delle Isole di Tahiti con le sue specialità più gustose. Benvenuto nel paradiso dei sensi, anche in quello del gusto. La cucina polinesiana è un crogiolo di sapori: gustosa e leggera, raccoglie il meglio della tradizione delle sue isole ma unisce il genio della cuisine française e di quella dell'estremo oriente. E il mix è straordinariamente originale, come originali sono i frutti di questa terra e i metodi di cottura.
A Tahiti, per cuocere e miscelare i sapori si usa il caratteristico ahimā'a, un forno speciale scavato nel terreno, nel quale uno strato di pietre, ibisco ('āpiu) e foglie di banano separa gli alimenti dalla brace sottostante. Dopo ore di cottura si sprigiona tutto il profumo degli stufati di maialini da latte, dei polli fāfā (petti di pollo cotti con foglie di taro, cipolle, zenzero, lime, brodo, latte di cocco) e dei po'e di banana (dolci realizzati con banane, farina di manioca, zucchero e latte di cocco).
Il fil rouge della tradizione culinaria polinesiana è il latte di cocco, che, come il prezzemolo in Italia, è uno degli ingredienti principi delle tavole polinesiane. Ricco di principi nutritivi, dona un sapore unico e riconoscibilissimo a numerose specialità come il poisson cru – la versione polinesiana della nostra tartare di pesce, preparato con tonno rosso, cetriolo, lime, cipolla, prezzemolo, sale e pepe – e il ma’a Tahiti, piatto tradizionale composto da un ricco miscuglio di taro, uru, pesce, carne di maiale e verdure.
Ma per i curiosi e i buongustai lo spettacolo vero sono le trecento varietà di pesci e il tripudio di frutti tropicali e di tuberi che si possono assaggiare, per lo più sconosciuti agli europei: la papaya, il mango tahitiano (vī tahiti), la mela tahitiana ('āhi'a), il lime, il cocomero, l’ananas e la preziosa vaniglia, ma soprattutto i famosi ‘uru (frutti dell'albero del pane), le molte varietà di banane come il fē'ī (banana selvatica), l’'ūmara (patata dolce) e i diversi tuberi (taro, tarua e ufi) che insieme al cocco amalgamano i sapori.
Il segreto della vacanza perfetta? Lasciarsi andare e affidarsi allo spirito delle Isole di Tahiti: bellezza, incanto, gusto e relax da vivere con un picnic su un tipico motu (un'isoletta disabitata), nel coloratissimo mercato di Papeetē, sperimentando lo street food locale presso una delle tipiche “roulottes” a Tahiti, o ancora con una cena di lusso presso uno dei ristoranti di alto livello delle isole. Ancora, un’esperienza immancabile per godere delle prelibatezze dell’isola è quella di godersi un divertente tāmā'ara'a, un pranzo collettivo intorno ad un tipico ahimā'a con le ottime e abbondanti specialità locali.
Per informazioni sulle Isole di Tahiti: www.tahiti-tourisme.it o [email protected]
Per informazioni e prenotazioni sui voli Air Tahiti Nui: www.airtahitinui.com o [email protected]
